Alcune citazioni da canzoni che possono essere spunto di riflessione sullo stato della natura e sulla considerazione che si ha di essa nel mondo d'oggi:
"What about sunrise? / What about rain? /
What about killing fields? /Did you ever stop to notice This crying Earth?
What have we done to the world? Look what we've done
What about flowering fields? / What about the seas
The heavens are falling down / I can't even breathe
What about nature's worth / It's our planet's womb
What about animals / We've turned kingdoms to dust
What about elephants / Have we lost thier trust
What about crying whales / We're ravaging the seas
What about forest trails / Burnt despite our pleas [...] "
(Earth Song, Michael Jackson)
"Un vecchio e un bambino si preser per mano / e andarono insieme incontro alla sera;
la polvere rossa si alzava lontano / e il sole brillava di luce non vera...
L' immensa pianura sembrava arrivare / fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare
e tutto d' intorno non c'era nessuno: / solo il tetro contorno di torri di fumo...
I due camminavano, il giorno cadeva, / il vecchio parlava e piano piangeva:
con l' anima assente, con gli occhi bagnati, / seguiva il ricordo di miti passati...
E il vecchio diceva, guardando lontano: / "Immagina questo coperto di grano,
immagina i frutti e immagina i fiori / e pensa alle voci e pensa ai colori
e in questa pianura, fin dove si perde, / crescevano gli alberi e tutto era verde,
cadeva la pioggia, segnavano i soli / il ritmo dell' uomo e delle stagioni..."
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste, / e gli occhi guardavano cose mai viste
e poi disse al vecchio con voce sognante: / "Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!""
(Il vecchio e il bambino, Francesco Guccini)
"E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi / la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte / il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte
un'isola intera ha trovato nel mare una tomba / il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è vita / invece le porta la morte perché è radioattiva
e presto la chiave nascosta di nuovi segreti / così copriranno di fango persino i pianeti
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli / i crimini contro la vita li chiamano errori
Eppure il vento soffia ancora / spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie / bacia i fiori li bacia e non li coglie
eppure sfiora le campagne / accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne fra i capelli / corre a gara in volo con gli uccelli."
(Eppure soffia, Pierangelo Bertoli)
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